Decalogo per viaggiare con animali
Ciò che tutti i proprietari di animali vogliono è porteli avere sempre al loro fianco, anche quando viaggiano, ma la realtà è che la maggior parte delle volte questo non è possibile.
Spesso perché la compagnia di viaggio non lo permette, altre volte perché il viaggio è troppo breve e non ne varrebbe la pena o, molto più semplicemente, perchè il nostro animale appartiene ad una specie che può viaggiare con i mezzi pubblici. Per questo motivo, abbiamo deciso di fare una lista di cose da tenere a mente quando si viaggia, soprattutto in aereo, con i nostri piccoli amici pelosi.
1. Puoi evitare di sedarlo? Consulta sempre il tuo veterinario, ma quasi sicuramente anche lui ti consiglierà di evitare la sedazione il più possibile. Sebbene i sedativi per i viaggi siano molto leggeri, è pur sempre un sedativo e dunque presuppone alcuni rischi. Pertanto, se il tuo animale domestico ha un carattere calmo e non è soggetto a facile stress, sempre seguendo le indicazioni del veterinario, potresti evitare di sedarlo e provare con alternative più leggere come lo spray ai feromoni.
2. Quasi tutte le compagnie aeree ammettono cani e gatti in cabina, ammesso che pesino meno di 8 kg incluso il trasportino morbido.
3. Fai attenzione ad altri animali come furetti, conigli, uccelli, animali esotici o persino cani classificati come razze potenzialmente pericolose, poiché alcune compagnie aeree li permettono con restrizioni mentre altre direttamente non li accettano né in stiva né nel compartimento di carico.
4. Cerca sempre di prenotare voli diretti, in primis per causare il minor stress possibile al tuo animale e, in secondo luogo, perché ci sono compagnie che, nonostante il trasferimento sia all'interno della stessa linea, richiedono un controllo di sicurezza per ogni viaggio, quindi sarà necessario un intervallo molto piú lungo tra i due voli.
5. Se viaggi in treno, non dimenticare che viaggi di media e lunga distanza o AV permettono solo animali fino a 10 kg e sempre all’interno del loro trasportino. Attento, perché se i passeggeri si lamentano per l’eventuale fastidio causato dall’animale, il controllore può farti cambiare vagone o addirittura treno, a seconda dell’accaduto.
6. I viaggi in barca, solitamente più lunghi, possono risultare anche un po’ più complicati. Le barche spesso offrono un'area sul ponte abilitata per gli animali, con cuccette individuali. A seconda della durata del viaggio e del tipo di barca potresti andare a trovare il tuo cane, e persino portarlo a fare una passeggiata nelle aree dedicate. Io stessa ho dovuto viaggiare molto in barca con cani e fortunatamente non mi hanno mai impedito di vederli né di farli uscire dalla gabbietta. Nel caso dei gatti, ci sono alcune compagnie che ti permettono persino di tenerli con te in cabina.
7. Gli animali di assistenza, come i cani guida, sono autorizzati a viaggiare senza restrizioni in aereo, treno e barca, con alcuni regolamenti diversi a seconda della compagnia, come per esempio l’obbligo di indossare una museruola. Ad oggi, non ho identificato nessuna compagnia che non permetta di viaggiare con il proprio cane guida, sebbene esistano restrizioni per cani da assistenza di altra natura.
8. Indipendentemente dal fatto che il tuo animale sia nervoso o meno, ricorda che viaggiare è sempre una situazione molto stressante, anche per gli umani, quindi se hai qualcuno con cui lasciare il tuo beniamino in quei giorni ed evitargli un brutto momento, sarebbe meglio. Che ti accompagni solo se è veramente imprescindibile.
9. Prepara i documenti con anticipo. Sia per viaggiare a livello nazionale che internazionale sono necessarie una serie di procedure specifiche, come vaccini o passaporti, proprio come se tu dovessi recarti in uno di quei luoghi dove vaccinazioni e i test dovrebbero essere generalmente effettuati almeno sei mesi prima del viaggio.
10. Premialo! Ha vissuto un’esperienza orribile, senza sapere cosa stesse succedendo e tu non puoi nemmeno spiegarglielo. Premialo con alcune delle sue cose preferite affinché capisca che si è comportato bene, che sarai sempre al suo fianco e che questo piccolo spavento è stata solo un'eccezione e non si ripeterà troppo spesso.